Storie
C’è una strada in questa città che si chiama Stradone. La conoscono tutti. “Stradone”, proprio così. Non è una via, non è un viale e non è neanche un corso. È proprio lo “Stradone”. Io pensavo fosse un modo amichevole di chiamarlo, mica il suo nome...
Qualcuno diceva di avergli visto legare della bambagia sotto le scarpe, “l’ho visto con i miei occhi, mucchi di cotone idrofilo attaccati alle suole, cammina sulla nuvole in pratica, ecco perché non lascia impronte.”Qualcun altro, invece, giurava...
Niente da fare. Di fronte alle cose in grande, Tano ha imparato a fermarsi. “Che poi me lo hanno insegnato proprio i passi a fermarmi”, mi ha raccontato questa mattina. “Messi uno davanti all’altro sono capaci di portarti dove tu decidi di...
Tano con le porte ha un rapporto, come dire, un po’ si e un po’ no. Dorme con la porta di casa aperta lui, per esempio. Da sempre. “Non ho segreti”, mi risponde tutte le volte che gli domando come diavolo fa. “Mi spaventa l’idea di chiudermi e poi...
Fanno danno certi film. Fanno danno certi libri. Fanno danno certe canzoni e fanno danno certe fotografie. Fanno danno certi incontri. Fanno danno le tavole del Teatro. Fanno danno tutte quelle storie capaci di accendere un pensiero. Fanno danno...
Serate che sono Tano freme per uscire.Serate che sono io non lo so cosa vorrei fare, ma cosa vorrei fare io non l’ho mai saputo. Nel dubbio quindi lo seguo. Nel dubbio e per fortuna direi perché nel giro di pochi angoli, a questo giro, è la storia...
Tutto è successo tra un rigo e quello subito sotto. Un silenzio così io non l’avevo mai sentito. Un silenzio che, a dire il vero, non pensavo neanche potesse esistere. Un silenzio che sembrava esserci spazio per tutto.Un silenzio che non spaventa....
Ci sono mattine che le giornate non sanno che strada prendere. E noi, appresso a loro. Succede quindi che restiamo fermi: “è colpa della paura”, qualcuno dice, “nascosta tra le cose che non vedi, pronta a buttarsi in mezzo ai piedi”. “Dai ascolto a...
Bar Santino, l’unico della valle per più di trent’anni. “Era il mio preferito”, mi racconta Tano. “C’era solo quello eh”, gli dico io invitandolo a ragionare. Ma lui tira dritto. “Non tanto per il caffè. Da Santino ci andavo per sentirmi vivo....
Succedono le cose, succedono, mi ha sempre detto Tano. Succedono quando le vedi e succedono quando le immagini. Da quel giorno ho smesso di chiedergli dove andiamo e ho imparato a seguirlo. A volte basta uno sguardo. Altre volte basta mezzo passo e...
Guardo dal finestrino del treno mentre nevica e mi viene da pensare a quando certi pensieri, lì fuori, fanno a gomitate con tutto il resto: annullano lo spazio, i suoni e quasi anche il tempo. Certi pensieri hanno la forza di trascinare sospiri e...
“Delicato” di nome e di fatto. La sua mamma, ai tempi della guerra, aveva deciso di chiamarlo così perché era nato tra una bomba e l’altra. “Poteva nascere prima, poteva nascere dopo e invece è nato nell’unico giorno senza bombe. Questo bimbo è...
Non dicono niente i fari. Stanno. E nel loro stare fanno tutto quello che devono fare. Proteggerti. Farti sentire al sicuro. Ovunque tu sia. Stanno. Qualsiasi cosa succeda. In silenzio stanno.Siamo barche.E siamo fari per...
Quanto tempo che non si fermava a guardarsi negli occhi. Grandi erano e grandi erano rimasti, nonostante la stanchezza. “Regolare lo sgabello, sorridere e premere il pulsante start”, pronunciò la macchinetta. Il ragazzo obbedì. Tre lampi. Uno...
Era cresciuto a forza di nascondersi. Da tutte le cose. Dai giorni pari e pure da quelli dispari. “C’è una bella differenza tra nascondersi e scappare” ci tiene a precisare Tano. “Certe abitudini però non le cancelli neanche con il lato blu della...
Ogni stagione racconta l'amore a modo suo. Parla la lingua della pioggia e del vento l'amore, a volte. Degli ombrelli che si piegano al contrario e delle caviglie che affondano dentro le pozzanghere. Sarà che di acqua oggi ne ho preso tanta.Sarà...
“Si ricorda come ha fatto o cosa ha toccato in particolare?” I giornalisti, arrivati da ogni parte d’Italia, inciampavano a turno sulla stessa domanda. E lei, la libraia, rispondeva a tutti nel medesimo modo. “Io come ho fatto non lo so. Sto coso...
File di sedie. Sono un mondo a parte le sale d’attesa. Le sedie, una vicina all’altra, hanno la forza di stravolgere i ruoli e le gerarchie a cui siamo abituati. Siamo tutti uguali in una sala d’attesa. Aspettare è umano e spaventa. Aspettare è un...
A Sospirico Alto, paese che ho appena inventato, gli abitanti la chiamano “Tuttoennniente”. Sono un grande ammiratore dei soprannomi. Mi piacciono perché hanno la forza di intromettersi nella vita di tutti i luoghi. Grandi città, metropoli,...
Senza una cassetta degli attrezzi non vado da nessuna parte. Vale per tutti i mestieri. Vale anche per la scrittura. Nella mia cassetta dei ferri per la scrittura c’è anche la fotografia. Parto quasi sempre da un’immagine o da qualcosa che ho...
Leggo le notizie. Scopro nomi di città che prima non conoscevo: Ashkelon. La cerco su Google Maps e guardo le immagini. La vita è uguale alla nostra: città, colline, mare, montagna, parco giochi per bambini. Sogni e desideri. Lo stesso cielo, lo...
Sto rientrando adesso da due giorni di interviste tra i colli della Lunigiana. Ho raccolto testimonianze di nipoti e pronipoti di chi ha conosciuto la guerra, la morte e la miseria. Perché non ci sono alternative. La guerra non semina niente. La...
Ogni giorno la incrocio. Puntuale torna ad insegnarmi qualcosa. Lezioni più veloci di uno sguardo e leggere come il vento. Lezioni silenziose. Non fanno mai rumore le cose importanti. Lezioni preziose e puntuali, capaci di spiegarmi la forza e di...
È un rito il mercato, sono ammaliatori i mercanti. Me ne accorgo da ciò che scatta in me e Andrea tutte le prime domeniche del mese. È una scusa il mercato. Per tutti. Non diventeranno mai ricchi loro dietro le bancarelle. Non troveremo mai la...
Succede così che mi fermo. Giusto per capirle certe cose, o almeno provarci. Ammetto però che il coraggio e la forza non sono mai semplici da decifrare. Tano, per fortuna, è sempre a portata di pensiero e non si fa aspettare. “Se decidi di...
Autore con la passione per la melanzana fritta e l’ossessione per il tempo.
Mi occupo quotidianamente della scrittura e della realizzazione di contenuti destinati al web e alle TV.
Discreto camminatore, nonostante i piedi un po’ piatti, mi piace molto andarmene in giro per le strade e raccogliere storie. Alcune le scrivo, a volte le fotografo. Credo di essere un Palermitano anomalo: mi emoziona la montagna e mi rilassa molto la frittura. Ho lavorato per il Teatro e
l’intrattenimento dal vivo. Tendenzialmente disordinato, faccio fatica a seguire le serie troppo lunghe, vivo a Piacenza con Silvia e Andrea.
Una promessa: non ti intaserò la mail.
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Libri
"Mi è stato consigliato di sfruttare al meglio queste poche righe per convincere un eventuale lettore indeciso a leggere almeno uno dei racconti presenti in questo libro. Niente di più difficile per uno come me che non sarebbe in grado di vendere...
"E così succede che io, mai stato a Piacenza sino a quel momento, mi ritrovo a passeggiarci per le strade di una mattina semplice. Perché un posto, prima di piacere a me, deve innanzitutto piacere ai miei passi. Cammino a caso, a muzzo, e lascio...